Notizie

I macchinari usati per la lavorazione della pietra più venduti nel 2019

Il mercato dei macchinari usati è in crescita anno dopo anno in ogni settore.

Sia nei paesi in via di sviluppo che nei paesi industrializzati uno dei più importanti fattori di crescita economica è l’investimento nella produzione.

Spesso però acquistare una linea di produzione o un macchinario nuovo richiede un investimento molto importante e per questo acquistare un usato diventa una soluzione attrattiva.

Quali fattori favoriscono il mercato dei macchinari usati:

  • l’aumento e lo sviluppo di portali web verticali nei quali poter pubblicare e ricercare macchinari usati in ogni settore
  • la velocità con cui cambiano i mercati in base a trend e mode. Sempre più aziende hanno la necessità di modificare le loro linee di produzione e macchinari in maniera veloce per adattarsi al mercato
  • perché a livello globale ci sono sempre aree geografiche in crisi che hanno bisogno di vendere macchinari e aree in sviluppo che devono acquistare
  • perché la produzione si sposta da un’area ad un altra (per esempio la produzione di lastre si è spostata dall’Europa all’India e all’Arabia)

E allora com’è stato il 2019 per il mercato dei macchinari per la lavorazione della pietra? Quali sono state le tipologie di macchinari più ricercati?

Il 2019 è in linea con i dati degli anni precedenti e con le previsioni. Si cercano sempre di più macchina a controllo numerico e sempre di più macchinari per la lavorazione dei nuovi materiali ceramici.

I dati analizzati sono quelli raccolti dal sito per macchinari usati più importante in Italia di MMG Service srl (www.mmgservice.it). Il portale è attivo da oltre 8 anni ed è diventato il punto di riferimento per chi deve acquistare o vendere macchinari usati per la lavorazione della pietra.

I macchinari più ricercati, e quindi più venduti e movimentati nel 2019 sono stati:

Le frese a ponte, perché è la macchina di base per ogni laboratorio.
Il taglio è l’attività principale quindi ci sono tantissime frese a ponte sul mercato ed è più facile trovarne di usate e trovare clienti che ne cercano una.

Ovviamente sempre di più la richiesta è andata su frese con taglio automatico e sempre di più frese CN, almeno 4 assi.
Tra le frese le richieste maggiori sono state per frese monoblocco, facili da spostare e da installare. Non richiedono lavori di muratura per costruire le pareti o per installare il banco.
Le frese monoblocco però generalmente non hanno il banco girevole ma la testa.

Tra le caratteristiche delle frese una tra le più ricercate è il banco ribaltabile. La principale motivazione è che una fresa con banco ribaltabile permette il posizionamento della lastra da lavorare utilizzando una sola persona che con una gru a bandiera ed una pinza per lastre può procedere in autonomia e soprattutto sicurezza.

La seconda tipologia più ricercata sono stati i Centri di Lavoro CNC per la produzione di top cucina ed elementi di arredo.

Le richieste sono per macchine da 3 a 5 assi, ovviamente con cambio utensile automatico, con sistema ventose CNC per il bloccaggio delle lastre e con la ventosa per lo spostamento di lastre. Si tratta di una caratteristica recente, presente nelle macchine di ultima generazione quindi trovare una macchina usata con la ventosa per lo spostamento automatico dei pezzi è molto improbabile attualmente

A seguire abbiamo le Lucidacoste. Quello che abbiamo constatato ancora di più è stata la richiesta crescente di macchine lucidacoste per la lavorazione della semplice costa dritta piuttosto che le lucidatoro (le mode influenzano il mercato dei macchinari).

La quarta famiglia di macchine usate più ricercate è la stata la Waterjet. Il laboratorio moderno oggi tipicamente ha questo tris di macchine: fresa a ponte + centro di lavoro CNC, + Waterjet. In questo modo si riescono a soddisfare la maggior parte delle richieste di prodotti che vanno di moda attualmente.

La fresa prepara le lastre da lavorare, la waterjet crea le forme geometriche 2D, il centro di lavoro realizza le lavorazioni 3D
Rispetto al centro di lavoro che tagli con l’utensile diamantato la waterjet velocizza le operazioni di taglio 2D e permette la realizzazione di intarsi. Ovviamente non può realizzare incisioni o rilievi 3D.

Le altre tipologie di macchinari usati più richieste sono state nell’ordine MonofiliFiltropresseLinee di lucidaturaTaglia blocchi da marmo e Multifilo per la produzione lastre granito.

Rispetto gli anni passati si sono ormai azzerate le richieste di telai multilama da granito, di pantografi manuali e di frese a bandiera.

Grafico dei macchinari usati per la lavorazione della pietra più ricercati nel 2019

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *